Aria
E’ primavera,
cammino ad occhi chiusi
e tu, delicata mi sfiori la faccia.
I pensieri piano piano si sciolgono
e la mente va, si perde beata.
Lieve trasporti il fresco profumo dei fiori d’estate,
alleata di leggiadre farfalle dai mille colori
che, con gratitudine, danzano per te.
Ti muovi leggera fra i rami d’autunno,
e ondeggi la foglia, e la posi sul prato;
e l’erba, muovendo i suoi fili,
ti accoglie con il suo quieto fruscìo.
Fredda lambisci e accarezzi la pelle.
Un brivido sale; è già inverno
e tu, fiera, fai sentire il tuo gelido abbraccio.
Il pettirosso ti chiama e tu, con il tuo fischio,
gli rispondi.
Aria, forza vitale di ogni creatura