Auguro a tutti un Buon Natale, fatto delle piccole ma importantissime cose di cui – da due anni – abbiamo sentito, e sentiamo di più la mancanza: la gioia della condivisione, l’affetto e la presenza della famiglia e degli amici, ma soprattutto auguro a tutti noi che presto possiamo superare l’ansia e l’incertezza per la salute nostra e dei nostri cari.
Ed ecco che anche quest’anno siamo finalmente arrivati a Natale. Un anno triste e sciagurato, che tutti speriamo finisca il più presto possibile. Un anno in cui ci saranno tante, troppe sedie vuote al pranzo di Natale, tante persone care non festeggeranno con noi, e tanti non ne avranno le possibilità, segnati dalle ristrettezze economiche dovute alla perdita del lavoro a causa della pandemia. Ma, nonostante tutto, ho potuto notare che tanti hanno voglia, anzi, hanno bisogno di un Natale con una parvenza di normalità.
Auguro a tutti un Natale il più sereno possibile.
“Il vero messaggio del Natale è che noi tutti non siamo mai soli”. (Taylor Caldwell)
Stamani ho letto una frase che mi ha colpito, sul calendario filosofico.
Diceva così:
“Non esagerate con i buoni propositi e le aspettative per il nuovo anno.
Il primo gennaio è solo un altro giorno.
Nuovi inizi possono verificarsi in qualunque giorno, in qualunque momento”
E’ questo che auguro a tutti per il nuovo anno.
Niente grandi aspettative che potrebbero essere disattese, niente buoni propositi che a metà anno cominciano a trasformarsi in sensi di colpa, o rimpianti, o buoni propositi per l’anno successivo…
…auguro a tutti di avere il coraggio e la forza di cogliere l’attimo, afferrare le occasioni che si presenteranno qualsiasi giorno sia. Non cominciate l’anno nuovo con un’idea di ciò che vorreste realizzare, lasciate che le cose possano succedere e assecondate le occasioni quando si pesentano.
E sarà l’anno più proficuo e sorprendente che possiate immaginare!