Fine anno. Siamo di nuovo alla resa dei conti. Di nuovo tempo di bilanci e promesse. Per quanto mi riguarda questo 2012 è stato l’anno che ha segnato la svolta.
Come la Fenice, che risorge dalle proprie ceneri… …anch’io, in un certo senso, sono rinata.
Tempo fa accennai ad un “progetto ambizioso” iniziato in aprile, di cui non volevo parlare per scaramanzia, visto che più volte avevo tentato e fallito. Bene, adesso posso svelarvi cos’era.
Ricordate questo post? E questo?
Questa volta ce l’ho fatta, e sono così felice che potrei urlarlo con tutto il fiato che ho.
E sono orgogliosa di me perché ho avuto finalmente la forza di volontà e la determinazione per arrivare ad un traguardo a cui non credevo neanche di poter ambire. Ma i chili hanno cominciato a scendere così velocemente e con così poco sacrificio (vabbè, un po’ si, dài) che ho iniziato a crederci sempre di più.
Ed ho conquistato questi obiettivi:
– 43 chili !
– 7 taglie di pantaloni
– 3X e pure – la L nelle maglie
– 29 cm di vita
– 35 cm di fianchi
– seno (diciamo pure – tutto il seno, ma qualche nota negativa ci doveva pur essere, no?!?!?)
Un altra conquista? Guardate questo grafico:
Come si capisce il BMI ottimale è compreso fra 23 e 27.
Io partivo da un BMI di 41,5. Ora ho un BMI di 27,5
Sapete che significa? Significa che mi sono appena riappropriata di 8 anni di vita in più.
Se non sono soddisfazioni queste…
Sono ancora in leggero sovrappeso, ma almeno adesso la mia asticella sulla Wii non punta più “verso l’infinito e oltre!!!”” 🙂 Mi sento una persona nuova, più sana (e le analisi e gli esami strumentali lo dimostrano), più attiva (non mi viene più neanche il fiatone quando faccio le scale e cammino almeno mezz’ora di buon passo quasi tutti i giorni ), più energica, più allegra, più VIVA.
Non ho più l’istinto di distogliere lo sguardo dall’immagine che mi viene restituita dalle vetrine o dai finestrini delle auto. E anziché “coprirmi” e basta, adesso mi “vesto” con piacere.
E che ci crediate o no, sono entrata nei pantaloni di Simone!
Ora sono in consolidamento, che vuol dire ancora un anno reintroducendo piano piano tutti i vari alimenti in modo graduale, per riabituarsi a “mangiare per vivere” e a non “vivere per mangiare”.
So che il merito di tutto questo è principalmente mio, ma devo anche ringraziare i miei familiari, che hanno creduto in me (come anche le altre volte per la verità), che mi hanno incoraggiato, sostenuto e stimolato a farcela. Ma è stato più facile anche per loro, perché raramente in questi otto mesi mi hanno vista vacillare. Forse perché stavolta ho trovato davvero la dieta che fa per me: la tanto vituperata dieta Dukan. So che ora sarete tutti lì a storcere il naso. Ma vi dico, per mia esperienza ed opinione personale, che se fatta seguendola alla lettera, sotto controllo medico, eseguendo tutte le direttive previste (come ho fatto io), questa dieta vi farà ritornare in salute.
Se invece la fate “ad minchiam”, magari partendo da una situazione già critica in precedenza, e/o facendo modifiche autogestite, prenotatevi un posto in ospedale.
Ma poi non date la colpa alla dieta Dukan.
Ho anche conosciuto nuove amiche ed amici “virtuali” frequentando il Forum Dukan Facile, persone che come me stanno seguendo questo percorso in allegria, scambiandosi consigli, ricette e dandosi sostegno ma anche strigliate al bisogno 😉 E credetemi, hanno fatto la differenza. A fine gennaio ne conoscerò alcune, faremo un miniraduno toscano. Non vedo l’ora!
Ah, ancora un’ultima soddisfazione me voglio togliere… mi sono finalmente riappropriata della mia famosa “ombra delle 5!“
Ora basta, non vi scoccio più. Vi auguro che il 2013 vi dia tante soddisfazioni.
Io, per quel che mi riguarda, non posso pretendere di più. Per le promesse, ci devo ancora pensare, ma se questo fosse solo un sogno, lasciatemi dormire.