quello che per gli altri è da buttare per me è oro a 24 carati. Un bel po’ di tempo fa trovai ad un cassonetto un lampadario in giunco e stoffa che qualcuno aveva deciso di eliminare (sacrilegio!!!). Visto e preso è stato tutt’uno. Ho deciso di farne un lampadario per una cameretta. Era abbastanza sciupato, filo rovinato, stoffa sporca, giunco storto e un po’ muffito.
Ma ho un bel progettino in mente per riportarlo a nuovo.
Vediamo un po’ come procede.
Questo era:
I materiali che mi serviranno (se qualcuno si vuole cimentare in qualcosa di simile almeno può avere un’idea) sono:
1 filo nuovo, colori per stoffa, colori acrilici, fondo gesso acrilico.
Prima di tutto ho smontato il portalampade e il bicchiere, eliminato il vecchio filo, staccato la stoffa dal telaio:
Poi ho messo la stoffa in acqua e candeggina per vedere se era recuperabile, facendo attenzione che la stoffa rimanesse completamente sommersa.Nel frattempo ho esaminato il telaio, e dopo averlo passato con la candeggina per eliminare la muffa (non è servito a niente), ho notato che era parecchio storto davvero:
Per raddrizzarlo l’ ho immerso completamente in acqua calda per qualche minuto, in modo da ammorbidirlo e renderlo un po’ elastico e poi, con due stringhe per le scarpe ho messo in tensione per raddrizzarlo:
Per adesso è in stand-by, la stoffa l’ho sciacquata dalla candeggina, lavata con sapone e ammorbidente risciacquata e messa ad asciugare, il telaio sta piano piano riseccandosi, vedremo se la mia idea avrà funzionato quando domani toglierò i lacci.
Poi procederò alla pittura.
Bye, bye lampadario, al prossimo step! 🙂