Molta gente in fatto di ecologia è davvero menefreghista e ignorante, ma quando è troppo troppo.
La situazione rifiuti in molte parti d’Italia è tragica, qui da noi devo dire che il servizio viene svolto discretamente, anche se ce la mettono tutta per farci perdere le staffe.
La prima cosa che non riesco a capire è il perché i rfiuti vengono tassati in base ai metri quadrati della casa. Secondo me 2 persone in una casa di 200 metri quadrati produrranno comunque meno rifiuti di 5 persone in cento metri quadrati.
Eh si, perché i rifiuti li producono le persone, non la cubatura della casa….
Premetto che pago comunque volentieri i ben oltre 250 euro l’anno di TIA, perché ad essere sinceri noi di rifiuti ne produciamo eccome.
E qui l’altro prolema: la differenziata.
Idea geniale. Fattibile? Con molta, moltissima buona volontà. E questo perché ci mettono i bastoni fra le ruote.
Ormai nel mio ripostiglio ho:
-scatola per il cartone
-scatola per gli imballaggi in plastica
-bidocino dell’umido
-bidoncino del vetro
-barattolo pile usate
-bottiglione olio fritto
-scatola Rae (piccoli utensili elettrici)
che porto regolarmente agli appositi contenitori.
Come vi renderete conto ci vuole un bel po’ di spazio per fare le cose perbene….ma questo non è tuttto…
Secondo il “Rifiutario” della Ditta Quadrifoglio, responsabile della raccolta rifiuti dell’area fiorentina, ad esempio, le cassette di plastica per ortofrutta vanno conferite nelle campane blu. Ma adesso hanno ristretto le bocche delle campane talmente tanto che non solo non ci entra più la roba un po’ ingombrante come le casssette della frutta, ma non ci si può neanche più svuotare la scatola o il sacco della plastica per intero, costringendo le persone a rimettere le mani nel sacco dei rifiuti per riprendere oggetto per oggetto e gettarlo singolarmente (col rischio anche di tagliarsi con eventuali coperchi di lattine…). Le bacinelle e altri contenitori in plastica dura invece andrebbero conferiti nel cassonetto dei rifiuti indifferenziabili…peccato che già da un paio di anni abbiano inserito sui cassonetti le calottine a chiavetta, e la calotta è talmente piccola che niente di tutto questo ci potrà mai entrare.
Allora io dico, aiutateci ad aiutarvi: metteteci nelle condizioni di farla come si deve questa raccolta differenziata e magari ci saranno meno sacchi per terra accanto ai cassonetti, perché si sa, la gente sceglie quasi sempre la via più facile e siccome siamo in Italia, fatta la legge trovato l’inganno.
E magari, visto che il grosso del lavoro ce lo facciamo da soli, fate uno sconto sulle tasse a che differenzia di più (questa volta sì, inserendo un meccanismo sui cassonettti che registri chi è più virtuoso)
Intanto, il vento dell’altra notte mi ha rotto un innaffiatoio da 12lt. in plastica dura. Ogni giorno lo guardo e mi chiedo dove mai dovrò gettarlo.