Lavoretti di tecniche varie · Senza categoria

Fashion Spray!

Fresco fresco dalla Germania è arrivato un nuovo prodotto, il Fashion Spray, di Marabu. Si tratta di colori per stoffa spray, si proprio così: semplici da usare, divertenti, adatti anche per bambini pasticcioni.
Dovendo fare una dimostrazione sull’utilizzo di questo prodotto presso un negozio di Grosseto, la ditta mi ha fornito una campionatura di colori. Purtroppo non mi sono arrivate le mascherine stencil, così mi sono dovuta arrangiare con quelle che avevo per preparare i campioni da portare al negozio. Il prodotto consiste in un colore per tessuti in forma liquida contenuto in bottigliette con il cappuccio dotato di erogatore spray. Poi ci sono dei tubetti con beccuccio contenenti colore cremoso che una volta asciutto risulta piatto, per i disegni di precisione. Questi prodotti possono anche essere integrati con gli altri tubetti di colore glitter, metallico o 3d (che avete visto nella realizzazione di questa canottiera qui). Le mascherine possono essere lavate sotto l’acqua corrente e riutilizzate dopo l’asciugatura.


Fashion Spray1

Mentre vi mostro quello che ho realizzato, spiego anche un po’ il procedimento, per chi fosse interessato. La cosa bella è che non importa essere capaci, per i disegni con lo stencil basta solo un po’ di attenzione, per gli altri, a parte un’idea di base, è il colore che la fa da padrone,  creando sempre sfumature inaspettate.
Una volta realizzato l’oggetto desiderato bisogna farlo asciugare per tre ore all’aria. Se per l’oggetto in questione non è previsto lavaggio può essere sufficiente l’asciugatura all’aria, altrimenti il colore dovrà essere fissato stirando sul rovescio per 3 minuti alla massima temperatura (cotone) SENZA VAPORE!
In alternativa, se l’oggetto non può, per forma, essere stirato, si può fissare il colore mettendo l’oggetto per 8 minuti in forno preriscaldato a 150° (in quel caso dovete assicurarvi che le parti dell’oggetto sopportino questa temperatura). Una volta fissato il colore resiste ai lavaggi fino a 40°.

Ecco i vari metodi:

Importante!


1)Mascherate sempre con un foglio di carta tenuto fermo con scotch carta le parti che non devono essere colorate per evitare di colorare anche quelle.
2) Controllate come il tessuto assorbe il colore. Perfetto il cotone, controindicata la seta e i tessuti a trama larga.

Tecnica stencil

Foto 1) Cuscino: dopo aver posizionato lo stencil e mascherato le parti che non dovranno essere colorate procediamo alla colorazione. Prima di spruzzare sul supporto scelto, spruzziamo sempre un paio di volte su un foglio di scottex, affinché la pompetta del flacone sia ben piena di colore e questo venga spruzzato uniformemente.
Foto 2) In questo caso il mio tessuto aveva una tramatura contenente seta, e il colore anziché rimanere fissato a spruzzatura si è espanso. La parte unita è venuta bellissima perché il colore ha preso uniformemente creando un effetto quasi spigato, mentre nella parte dello stencil la sbavatura di colore ha fatto venire i contorni meno netti. In questo caso niente panico!
Foto 3) Ecco come ho rimediato: ho ripassato la linea centrale e tutti i contorni del disegno con il tubetto di oro glitter Marabu, e una volta asciutto….

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Ecco il risultato!

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Qui invece ho realizzato due magliette:

Dopo aver posizionato lo stencil nel punto desiderato si danno due o tre spruzzate di colore per volta, alternando i colori come desiderate.

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Una volta terminato, dopo l’asciugatura, potete evidenziare alcuni particolari con i colori in tubetto o con i colori ad effetto.

 

Tecnica degli elastici e tecnica della girandola

Calzini Fucsia:

Foto 1) Preparare i colori, l’oggetto da dipingere e vari elastici non troppo lunghi.
Foto 2) Stringere in vari punti con gli elastici
Foto 3) Spruzzare il colore come desiderate
Ripetete sull’altro lato e poi fate lo stesso procedimento sull’altro calzino.

Calzini verdi:

Foto 1) Prendete un pizzicotto di stoffa al centro del calzino. Avvolgete tutto il calzino in cerchio creando delle pieghe fitte e non troppo profonde (il colore essendo spray non filtra molto in profondità) Una volta realizzata una specie di girandola fermate con degli elastici posizionati a croce. Spruzzate il colore, ripetete sull’altro lato e fate asciugare.
Foto 2)Sciogliete e procedete con la tecnica del calzino fucsia.

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FashionSpray5Nel caso dei calzini fucsia, una volta asciutti ho dato una spruzzatina leggera di giallo su tutte le parti, mentre i calzini verdi li ho lasciati così, in modo che il contrasto col bianco fosse evidente.

La maglietta qui sotto invece l’ho realizzata sempre con gli elastici, ma schermando con un foglio e lo scotch carta la parte superiore. Una volta stretta la parte sottostante con gli elastici si è formato questo motivo a V nel centro.

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Con la tecnica della girandola ho anche realizzato due magliette, un po’ diverse fra loro in modo da evidenziare la differenza fra un metodo e l’altro:

La maglietta a sinistra l’ho realizzata spruzzando abbondante colore con lo spray ma solo in superficie.  Nella  maglietta a destra ho spruzzato il colore con lo spray in modo molto più abbondante, anche allargando con le dita le pieghe della stoffa e spruzzando il colore più all’interno. Il giallo addirittura l’ho colato direttamente togliendo lo spruzzatore dal collo della bottiglietta. Vedete la differenza degli effetti? A voi la scelta!

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E per finire, qualcosa di natalizio, un  grembiulino da cucina con un simpatico Babbo Natale, pronto a posizionare i regali sotto l’albero…realizzato con lo stencil e rifinito con glitter e colore 3D.

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Io mi sono divertita da matti a realizzare tutto questo, spero che vi sia piaciuto e che qualcuno possa trarre ispirazione. Una cosa è certa, questi colori sono ideali per rifarsi a basso costo  un  guardaroba estivo allegro e originale. E per sentirsi un po’ più giovani!

Country e Decorative Painting · Senza categoria · W.I.P.

W.I.P.:Lampadario, finito! (ops, già da un po’)

Ridendo e scherzando sono trascorsi ben più di 15 giorni dal mio ultimo post. Siamo in uno di quei momenti che io chiamo il  “punto morto superiore” dove le mille cose da fare restano sempre a metà, bloccate da vari contrattempi e altre cose che vengono iniziate e lasciate a metà pure loro. In tutto questo marasma però il lampadario era già finito da un po’, il problema è che non riuscivo a sistemare le foto per preparare il post. Ecco che alla fine ce l’ho fatta.

Dunque, nel post precedente accennavo ad un piccolo escamotage, che dovevo fare e incrociare le dita affinché funzionasse. Il fatto è che la tela del lampadario in origine era fissata al telaio per mezzo di punti metallici applicati con la sparapunti. Non avendo io questo utile attrezzo (e non avendo alcuna intenzione di comprarlo, visto che mi potrà servire circa due o tre volte nella vita ;-)), ho pensato di tenere in tensione la tela con dei nastrini di cotone spigato ecrù, del tutto simili al colore della tela stessa.

E alla fine ci sono riuscita, il trucco ha funzionato e questo è il risultato del lampadario finito, da entrambi i lati.

Lampadario7

Lampadario8

Lavoretti di tecniche varie · Senza categoria · W.I.P.

W.I.P.: Lampadario 2^ step

Allora, allora, riprendiamo da dove ero rimasta.
Prima di tutto mi serviva un bel disegno da dipingere sulla tela, che fosse adatto sia per un maschietto che per una femminuccia (raddoppiamo il target di utenza, eheheh!). Tempo fa avevo visto su una rivista di pittura country un disegno che mi piaceva molto,   mi sembra adattissimo per questo progetto, ma era un disegno con particolari natalizi, quindi c’è da riadattarlo.
Eccolo qua:

RivistaQuindi toglierò i cappelli e aggiungerò due fiocchi, così:

Disegno

E’ vero, non si vede niente…..così va meglio?

Lato A:
LatoA

Lato B:
LatoB

Questa canina grigia in verità non mi piace molto, ma ormai non si può fare niente, si rischia solo di peggiorare.
Dopo la pittura ho stirato bene sul retro per tre minuti su ogni lato, come da istruzioni del produttore, così il colore si è fissato sul tessuto e può resistere al lavaggio fino a 60°C.

Adesso pensiamo al telaio. E’ tornato un po’ più dritto, ma per fissarlo ancora meglio ho dato dei punti di colla a caldo nelle giunture, tenendolo in posizione. La colla, raffreddandosi, ha riempito le fessure formando così uno spessore che dovrebbe tenere in forma il telaio. Almeno spero.
Poi una bella mano di fondo gesso e siamo pronti per la pittura.
Telaio1

Adesso il colore. Ho scelto un bel tono di verde, il Verde Alga di Stamperia, è uno dei colori che preferisco. L’ho un po’ stemperato col bianco ed è venuto fuori una specie di “verdallo” o di “giallerde”, scegliete voi.
Ho aggiunto al colore un po’ di vernice finale satinata all’acqua.

Colore

Questo mi eviterà un ulteriore passaggio a fine lavoro. Mescolo bene con uno spiedino….

….poi pennello,  ed ecco il telaio finito.
Telaio2

Adesso aspettiamo fino a domattina, così il colore sarà proprio asciutto bene fino in profondità. Poi procederò con un ultimo dettaglio alla tela (vedrete un piccolo escamotage, speriamo che la mia idea si riveli funzionale) e via col montaggio finale!

Senza categoria · W.I.P.

Come “salvare” il portafoglio…

Più che un w.i.p (work in progress) si tratta di un w.a.f (work already finished :-)), infatti l’ho finito giusto poco prima di partire per le ferie, e finalmente sono riuscita a montare le foto. Avevo da tanto tempo un portafoglio inutilizzato, di quelli da poco prezzo che si comprano nei mercati, molto comodi perché grandi e con tante tasche, ma terribilmente anonimi. Mi faceva tristezza vederlo lì abbandonato in un cassetto, e allora mi sono decisa a “trasformarlo”. Ho acquistato i colori per stoffa (era da tanto che ne avevo voglia) ed ho tentato un restyling in decorative painting.
Ho disegnato un tralcio di fiori che attraversasse entrambe le facce del portafoglio, in modo che fossero unite, e poi via coi pennelli!

Ecco le varie fasi del lavoro:

Ed ecco il lavoro finito:

Ora l’unico problema è che…è vuoto!!!