Odio lasciare le cose in sospeso. Qualsiasi cosa. Dalle pratiche con i vari Enti, che a volte si dilungano oltre ogni limite di sopportazione, alle varie incombenze giornaliere, ai sogni. Esatto. Una delle cose che mi fa più arrabbiare è quando mi sveglio senza aver terminato il sogno che stavo facendo. Non lo sopporto. Nei cinque minuti seguenti, giusto il tempo prima che suoni di nuovo la sveglia, richiudo gli occhi, penso svelta svelta all’ultima immagine del sogno, e cerco di riaddormentarmi per continuarlo. Spesso succede che non riesco a riaddormentarmi in tempo. Altre volte mi riaddormento ma sogno una cosa completamente diversa, altre ancora non mi riaddormento ma mi sembra di si, e continuo il sogno , magari non sognando veramente ma elaborandolo a mio piacimento nel dormiveglia. In ognuno di questi casi non riesco ad essere contenta del risultato. Mi comincia la giornata già con una leggera irritazione e/o insoddisfazione che dir si voglia.
E nonostante possa sembrare stupido o infantile, mi capita di ripensarci ogni tanto durante la giornata e provo sempre un po’ di rimpianto.
Mi è capitato giusto ieri, durante la pennichella (ebbene sì, faccio il sonnellino come i vecchietti…) stavo facendo un sogno bellissimo e per colpa del telefono non sono riuscita a vedere il finale….rabbia!!! Sono rimasta lì appesa, senza riuscire a sapere…è un po’ come vedere una fiction, solo che qui non sai se e quando vedrai l’ultima puntata.
Sono convinta che le cose incompiute (di qualsiasi genere esse siano) intasano la vita delle persone, la riempiono di se, quando, forse. E magari la soluzione dipendesse solo da noi! Quindi facciamoci coraggio, raccogliamo le idee e le energie, e per il poco che dipende da noi, cerchiamo di finire al più presto quello che iniziamo, sogni compresi (prima che suoni il telefono, o la sveglia). Le giornate saranno sicuramente meno stressanti, e potremo risparmiare energie per difendere e realizzare i sogni più importanti: quelli ad occhi aperti, che ci colorano le giornate; quelli nel cassetto, che aspettano di essere spolverati; quelli alla base dei nostri progetti di vita, che dobbiamo difendere con i denti.
Non conosco altra delizia che addormentarsi beata e serena dentro un
meraviglioso sogno. E mentre vaghi estasiata nella dolce illusione, un suono, un trillo,
un ronzio fastidioso, interrompe l’ incanto.
Non ti crucciare cara amica, il sogno continuerà vestito di appagante realtà.
Con Amicizia
Gina
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Lo spero davvero, Gina, perché purtroppo è una cosa che mi accade trooopppoo di frequente…
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come ti capisco! è una cosa che detesto anch’io… e generalmente ti interrompono quando il sogno è proprio bello… 😦
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Eh, si, sembra impossibile, ma quando hai un incubo invece, sembra che nessuno abbia voglia di venire a suonarti il campanello, vero? 😉
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Io invece è una vita che non sogno più. So che questo non è possibile, dicono che uno sogni ma non si ricorda, e allora mettiamola così, è una vita che non ricordo più di aver sognato…
E’ un peccato, a volte i sogni sono brutti, a volte semplicemente bizzarri, ma aggiungono sempre un pizzico di magia alla realtà: e poi, ci sono quelli belli… 🙂
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E’ vero, è un peccato che tu non riesca a ricordare i sogni. Probabilmente è sintomo di stress. Magari se la sera prima di addormentarti cerchi di rilassare la mente, qualche bel sogno farà capolino durante la notte e tu riuscirai a ricordarlo…sogni d’oro allora! 🙂
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anch’io non amo lasciare le cose a metà, mi fa sentire ansiosa e non in pace con me stessa,
poi non parliamo dei sogni….hai visto come ti lasciano quel disagio, quell’amaro in bocca???
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