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Mors tua, vita mea

Ma perché diamine è sempre così complicato caricare la lavastoviglie?
E’ un problema di fondo: la misura non va bene. Lavastoviglie sei coperti, grande per un pasto, piccola per due. O la fai mezza vuota, o ti avanzano le stoviglie.
E allora ti metti lì, di buona lena, sposta,  incastra, togli una pentola da lì e la metti là, ma allora questo coperchio dove va? E tenti e ritenti, e ti devi per forza alzare perché stando accucciata  le gambe  ti stanno andando in cancrena.  Allora ti alzi, ti metti di lato allo sportello aperto e ti pieghi in avanti cercando di trovare la posizione ottimale ad ogni stoviglia in modo da farci entrare fino all’ultimo cucchiaino (che poi avresti fatto prima a rigovernare a mano…). E quando dopo vari interminabili minuti ti sollevi stizzita sbraitando: “Ma insomma, che fatica,  chi diavolo le ha inventate le lavastoviglie?!?!!?”, tuo marito, che ti osservava da dietro già da  un po’, ti illumina : “Sicuramente un uomo… per questioni di prospettiva!”

Della serie: mors tua vita mea  😉